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Perché gli eventi sono strategici per il mondo B2B

Perché gli eventi sono strategici per il mondo B2B

E come inserirli nella strategia aziendale

Perchè gli eventi sono strategici nel mondo B2B

La relazione tra aziende B2B e eventi aziendali è qualcosa che nel mondo del marketing si definisce come un elemento win-win: uno snodo centrale nella strategia e nel processo di vendita che prevede, da una parte, il coinvolgimento dei partecipanti in un’esperienza piacevole e, dall’altra, la capacità di coltivare i rapporti personali e intercettare potenziali clienti.

Nonostante l'impatto della pandemia il ruolo strategico degli eventi B2B è rimasto immutato: sono cambiate invece le modalità di interazione. In questo articolo esploriamo in 4 punti come questo strumento, soprattutto alla luce della rivoluzione digitale, continui a risultare cruciale per il mondo B2B.

Come organizzare eventi B2B

Organizzare un evento B2B di successo richiede una pianificazione attenta e meticolosa. Dalla fase di progettazione fino a quella di realizzazione, dovrai considerare e studiare una serie di dettagli fondamentali per raggiungere il risultato sperato.

Di seguito, analizzeremo sei punti essenziali da tenere a mente:

1. Definizione degli obiettivi e dei partecipanti

La prima cosa da fare è definire gli obiettivi dell’evento. Quali sono i risultati che si vogliono raggiungere? 

Il fine potrebbe essere di stabilire relazioni con potenziali clienti, ampliare le vendite, costruire brand awareness o ancora far crescere il valore interno dei dipendenti, creando momenti di socialità che aumentino la coesione e la condivisione all’interno del team.

Individuati gli obiettivi, dovrai selezionare i potenziali partecipanti. Ricordati di tenere in considerazione il loro ruolo all’interno dell’azienda, la loro posizione geografica, la loro area di interesse e altri elementi che reputi rilevanti per determinare chi intendi raggiungere.

2. Scegliere il formato

Il tipo di evento dev’essere scelto in base agli obiettivi che si vogliono raggiungere. Potrebbe trattarsi di una conferenza, un workshop, una tavola rotonda ma, nel caso di eventi interni, anche di un team building dinamico e divertente. 

3. Scegliere la data e il luogo

Non sottovalutare l’importanza della scelta della data e del luogo dell’evento. Cercare di garantire la disponibilità dei partecipanti, evitando conflitti con altri eventi importanti o periodi delicati per l’azienda è fondamentale per ottenere una buona riuscita.

Anche il luogo deve essere scelto in maniera strategica: deve essere facilmente accessibile e possedere le caratteristiche logistiche adatte a ciò che hai deciso di organizzare, rispettando il budget a disposizione.

4. Creare un programma 

Le attività proposte durante il tuo evento saranno cruciali per determinarne la buona riuscita e, il più delle volte, saranno ciò che i partecipanti ricorderanno maggiormente dell’esperienza. 

Per questo motivo, creare un programma interessante e coinvolgente è essenziale. Tieni a mente che dovrà essere incentrato sul raggiungimento degli obiettivi fissati in precedenza e dovrà includere intervalli e momenti di networking che daranno ai partecipanti la possibilità di rilassarsi e socializzare tra di loro. 

5. Marketing e promozione

Dopo aver progettato ogni fase del tuo evento e limato tutti i dettagli, potresti aver bisogno di promuoverlo.

Soprattutto se si tratta di un evento di grandi dimensioni, questa fase è molto importante. Cerca di attirare l’attenzione del pubblico e di invogliarlo a partecipare. Una strategia marketing multi-canale che comprenda email, social media, volantini e sito web potrebbe essere efficace per raggiungere, in tempi brevi, un gran numero di persone. 

6. Valutazione finale

Al termine dell’evento è importante raccogliere i feedback dei partecipanti. Uno degli strumenti più utilizzati è il sondaggio via mail, grazie al quale a tutti i partecipanti viene inviato un questionario (spesso anonimo) da compilare.

In questo modo potrai capire come l’evento è stato percepito dai partecipanti, identificandone i punti di forza e di debolezza che ti saranno d’aiuto per organizzare gli eventi futuri.

Eventi B2B: it's core business, baby!

Per il mondo B2B l’evento ha da sempre assunto una rilevanza fondamentale rispetto a pubblicità tradizionali e social media. Secondo una ricerca di Bizzabo di fine 2019, l’85% delle aziende considerava gli eventi una componente critica dell’evoluzione dell’azienda, col 53% che li indicava come il canale più efficace per portare conversioni.

Un evento aziendale B2B è essenziale per personalizzare la relazione professionale, creare connessioni coi clienti e costruire una comunità, trasferendo contenuti e informazioni e generare lead. Valori che, attraverso le trasformazioni digitali, sono rimasti inalterati nella loro essenza ma modificati nella forma.


Eventi aziendali come asset: il digital reinventa tutto

L’evento aziendale è, all’interno di una strategia B2B è una sorta di primo motore immobile: tutto muove, tutto genera. E cosa succede se l’evento diventa virtuale e si sposta sui canali digitali? Beh, è il momento perfetto per ricalibrare tutta la strategia di marketing.

Secondo una ricerca di Insider Intelligence e eMarketer di agosto 2020, il 58% delle aziende B2B interpellate ha ritenuto che fosse fondamentale rivedere tutta la strategia degli eventi in un modo nuovo per assicurarsi che fosse di successo e che incontrasse gli obiettivi aziendali. In poche parole: non limitarsi ad adattare il fisico al digitale ma pensare a qualcosa di completamente inedito e dare vita ad eventi virtuali. E quindi: reinventarsi.

Eventi virtuali come opportunità: reputazione, posizionamento e ROI

Gli eventi digitali risultano doppiamente strategici per il mondo B2B: da una parte consentono di costruire una strategia più articolata che comprende l’inizio di una relazione prima dell’evento e una sua evoluzione dopo l’evento con la possibilità di educare i clienti e di offrire loro valore per un periodo più lungo. E quindi un’opportunità di posizionarsi, comunicare una caratteristica distintiva e sperimentare nuovi progetti verticali e segmentati.

Dall’altra parte gli eventi virtuali sono una vera cartina al tornasole del ROI, soprattutto per lanciare un prodotto, proporre un webinar, creare reputazione e festeggiare un traguardo raggiunto: ogni step, dall’iscrizione, alle comunicazioni intermedie, all’engagement fino al follow-up, è interamente misurabile e comparabile con i KPI fissati.

Un evento aziendale B2B virtuale


Eventi aziendali come occasione sociale: piacere di conoscerti, collega!

Per il mondo B2B gli eventi, sia virtuali che in presenza, non si rivolgono unicamente ai potenziali clienti ma sono efficaci in termini di valore interno per i dipendenti.

L’obiettivo principale di questi eventi è solitamente promuovere una migliore comunicazione e collaborazione tra i membri del team: immagina un team distribuito geograficamente e dinamico che lavora da remoto da mesi su un progetto. Creare dei momenti di socialità, condivisione e intrattenimento rafforza le relazioni e aiuta a ottenere una mentalità di gruppo più produttiva. E ora prova a pensare come questi eventi possono essere vincenti per un team prima di un grande progetto o di un kick-off trimestrale. Bella carica, vero?


Gli event manager delle aziende B2B di tutto il mondo vedono negli eventi virtual uno status quo che continuerà negli anni a venire. Ma senza dimenticare gli eventi aziendali in presenza : da sempre una carta vincente del settore.

Organizzare il tuo evento virtuale B2B con Kampaay è semplicissimo: una volta scelta l’experience, un kit con tutto il necessario viene spedito a casa di ogni partecipante e al momento concordato l’attività ha inizio. Uno degli elementi più apprezzati nel settore B2B è la possibilità di personalizzare al messimo ll’esperienza scelta, in modo da rendere l’azienda protagonista dell’evento.


Diversi i format di eventi virtuali progettati per creare engagement interno alle aziende (dipendenti, management, rete commerciale e partner) oppure esterno (clienti, prospect, fornitori e stakeholder esterni). Puoi scegliere tra un'Escape Room per favorire la cooperazione, un Live Bartending per scoprire i segreti del mondo della miscelazione, oppure un Digital Tasting per una degustazione di gruppo.


Dai valore (e un pizzico di creatività) alla tua strategia digitale di marketing e ai tuoi dipendenti grazie al tuo evento virtuale.

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